Sin dal 1800, il nome Ballantyne si lega ai filati pregiati della Scozia quali il tweed e il tartan che Henry Ballantyne, il suo fondatore, cominciò a commercializzare anche nelle loro variazioni più leggere.
Portando avanti l’eredità lasciata da Henry, nel 1921 nasce D.Ballantyne Brothers & Co. Ltd che unisce sotto un unico nome le attività dei figli Ballantyne.
La reputazione del brand vede una crescita esponenziale soprattutto negli anni Cinquanta grazie all’iconicità dell’intarsio a rombi e delle lavorazioni argyle che vengono apprezzate da celebrità e dalla nobiltà.
Nel 1967, la Regina Elisabetta premia infatti l’azienda con il Queen Award per la qualità del cashmere, affermando il suo posizionamento nel settore della maglieria di lusso.
Ballantyne continua a rafforzare il suo prestigio perfezionando l’utilizzo dell’intarsio che ha reso il brand noto ovunque nel mondo.
Dopo oltre cent’anni di attività, Ballantyne rimane radicato nella tradizione del cashmere Scozzese con un tocco di modernità e gusto italiano.
Dall’acquisizione Italiana, Ballantyne diventa protagonista di un forte restyling con l’obiettivo di attrarre un consumatore moderno alla ricerca di un prodotto eccellente.
La qualità dei capi e la ricerca dei filati ancora oggi è il tema centrale per Ballantyne che vuole onorare le radici del brand continuando però a sviluppare tecniche innovative per dar vita ad un prodotto senza tempo e adeguato a qualsiasi stagione.
Un nuovo concetto di morbidissimo cashmere, adatto a qualsiasi esigenza.